LINEAPELLE a Milano, 10-12 settembre ‘14
E’ un ramo economico che, tra domanda e offerta, equivale a 115 miliardi di dollari e 1 milione di lavoratori, quello che si identifica con la più importante fiera mondiale di pelli e componenti: Lineapelle.
Con oltre 1100 espositori, di cui 1/3 stranieri, attira 18.000 buyer da 110 Paesi: griffe, multinazionali e produttori di calzature, confezionisti dell’abbigliamento in pelle, operatori del lusso, stilisti, design e arredamento, ricercatori per interni auto. Protagonista dell’evento è un’eccellenza del made in Italy: la pelle italiana. E’ diventata sinonimo di alta qualità, prestigio e sostenibilità, indispensabile per il successo della fascia alta dei consumi internazionali. Nel mondo, ogni 4 pelli finite esportate 1 è italiana, in Europa il 65% della produzione conciaria appartiene a noi, i nostri standard tecnici, ambientali e sociali sono insuperati. A Lineapelle la proposta merceologica è completa per qualsiasi attività manifatturiera, in quanto comprende ornamenti, parti pre-confezionate e materiali alternativi, che la rendono indispensabile. L’insieme delle imprese, rappresentate dagli espositori italiani di Lineapelle, vale 8 miliardi di fatturato in euro, di cui 5,7 provenienti dall’export, e 40 mila occupati.
L’evento nacque a Milano nel 1981, si spostò a Bologna 5 anni dopo, dove ci è rimasta fino ad oggi. In questo lungo periodo il mercato è cambiato profondamente, è nato il successo del luxury, è stato costruito il quartiere fieristico a Rho-Pero, la città lombarda è divenuta capitale del lusso, la moda ha imposto l’anticipazione dei calendari fieristici. Il centro felsineo risultava superato ed ostile nei confronti della tempistica necessaria a Lineapelle. Essa quindi si è spostata a Milano, dove il 10-12 settembre prossimo presenterà l’importante campionario autunno/inverno. Occuperà i padiglioni 9-11-13-15-22-23 con la tradizionale suddivisione merceologica, ci resterà tre anni, le edizioni primavera/estate saranno collocate a cavallo di febbraio-marzo.
Le prenotazioni delle prime ore della prima giornata di apertura prenotazioni, anticipano un probabile aumento di mq. netti (finora 40 mila) ed un incremento dei visitatori esteri.
Inizia dunque una grande e vincente strategia commerciale della pelle italiana e degli articoli complementari, leader nazionali ed europei.